GAI MACCHINE IMBOTTIGLIATRICI SPA

Settore: Meccanotronica per beverage - Comparto: macchine imbottigliatrici e riempitrici GAI Macchine Imbottigliatrici

Esigenza azienda cliente

Azienda leader internazionale nella produzione di macchine imbottigliatrici, a fine 2013 ha iniziato un importante processo di ampliamento ultimato nel 2015/2016, cogliendo l’occasione per ottimizzare i consumi e la gestione dei propri processi produttivi.

Nello specifico:

volontà di ottimizzare i livelli di consumo energetici.
risolvere il problema critico della continuità elettrica e delle microinterruzioni.
ottimizzare funzioni e livello di produzione energetico dei diversi impianti ad energia rinnovabile presenti ma ancora non “comunicanti” e integrati.
utilizzare prioritariamente tutte le energie rinnovabili, secondariamente la trigenerazione a gas e in ultimo i sistemi tradizionali o la rete elettrica nazionale.

Obiettivo progettuale

Albasystem propone ed installa il sistema ASPEC progettando un intervento ad ampio raggio al fine di integrare gli impianti energetici già presenti sullo stabilimento per intervenire sui livelli di consumo, su quelli di autoproduzione e di conseguenza sulla continuità, oltre che progettare un sistema capace di ottimizzare processi e consumi rispetto ai fabbisogni energetici generati con l’ampliamento dello stabilimento.

Interventi effettuati con installazione del sistema Aspecindustry:

Integrazione dei sistemi già presenti (impianto fotovoltaico, con contestuale ampliamento, il solare termico, le caldaie, un cogeneratore esistente tradizionale e nuove componenti di cogenerazione CAR).
Revamping energetico con installazione di nuove apparecchiature a maggior efficienza, in sostituzione dell’ormai datato cogeneratore esistente.
Installazione di due nuovi cogeneratori CAR (cogeneratori alto rendimento) da 500 kW cad. La potenza cogenerativa totale è di 1.300 kW circa.
Installazione di un gruppo elettrogeno speciale da 1.500 kW in parallelo all’accumulatore Piller, anch’esso potenziato mediante un accumulatore aggiuntivo da 25 MJ.
Installazione di ulteriori 240 kWp di fotovoltaico per arrivare ad un totale installato di 2 MWp.

BENEFICI OTTENUTI

L’inserimento di ASPEC quale sistema di controllo e gestione, ottimizzazione ed efficientamento dei consumi e delle performance energetiche degli impianti e dello stabilimento stesso, non solo ha reso possibile una massimizzazione della riduzione dei costi nonostante l’aumento del fabbisogno energetico richiesto dalle nuove dimensioni dello stabilimento aziendale, ma nello specifico:

Copertura del fabbisogno elettrico 96%. Copertura del fabbisogno termico 91% (caldo/freddo).
Ha consentito la garanzia di continuità e stabilità elettrica, indipendentemente dal funzionamento della rete elettrica.
Ha condotto ad una maggior efficienza del sistema con riduzione dei costi del personale di gestione.
Ha permesso di creare un sistema non solo più efficiente e performante, ma anche così flessibile e modulabile nello sfruttare appieno la potenza dell’impianto fotovoltaico e dell’impianto di trigenerazione da consentire all’azienda di azzerare il ricorso all’acquisto di energia elettrica.
Possibilità in primavera ed estate di alimentare lo stabilimento esclusivamente ad energia rinnovabile senza che nessuna "nuvola" possa creare problemi alla continuità dello stabilimento, garantita dall’accumulatore a volano Piller da 1,5 MW e dalla trigenerazione a gas metano da 1.238 kW: una vera smart-city industriale.

⇪